L’evoluzione delle variabili climatiche
Una volta raccolti i dati climatici dai database degli enti di competenza, è possibile valutare le cumulate mensili e annuali di precipitazione (periodo 1918-2019) e le medie mensili e annuali di temperatura (periodo 1924-2019). Per una mera caratterizzazione dell’evoluzione temporale delle variabili climatiche, possono quindi valutarsi le medie di lungo periodo mensili e annuali, andando a considerare intervalli della durata circa di 30 anni, rappresentati successivamente attraverso delle mappe.
LA PIOGGIA
Per la precipitazione, è immediato notare come la differente consistenza spaziale e soprattutto la più elevata numerosità delle stazioni pluviometriche contenute all’interno dei confini della Regione Campania produca un effetto diretto sulla rappresentazione grafica della variabile climatica.
Sia alla scala annuale che alla scala mensile, si osserva una variabilità spaziale più dettagliata del dato delle precipitazioni, in particolare nelle zone interne della Regione Campania. Ciò è dovuto proprio al maggior numero di stazioni pluviometriche che risultano in funzione a partire dall’anno 2000, quando il monitoraggio delle variabili climatiche regionali era ormai passato alla competenza del Centro Funzionale Multirischi della Protezione Civile della Regione Campania.
Com’è naturale che sia, inoltre, le medie di lungo periodo delle cumulate annuali di pioggia risultano di un ordine di grandezza superiori rispetto a quelle mensili. Il colore chiaro caratterizzante le mappe dei mesi estivi evidenzia come chiaramente il quantitativo di pioggia caduta in quei periodi sia nettamente inferiore rispetto ai mesi autunnali o invernali.
MEDIE ANNUALI DI LUNGO PERIODO
MEDIE MENSILI DI LUNGO PERIODO
LA TEMPERATURA
Per la temperatura, si nota come tutto l’orizzonte temporale esaminato presenti una media annuale di lungo periodo che varia tra i 12 e i 18°C, con piccolissime zone ricadenti in intervalli di temperatura più bassa.
Man mano che si passa da un trentennio all’altro, fino a giungere ai giorni nostri, si osserva come le zone della Regione ricadenti negli intervalli più elevati di temperatura media annuale tendano ad estendersi nel tempo. Lo stesso si può osservare per le temperature medie mensili di lungo periodo: nelle mappe rappresentanti periodi più recenti, le aree a temperatura media mensile più elevata risultano essere più ampie.
La caratterizzazione delle temperature medie mensili di lungo periodo, inoltre, consente di constatare una media mensile del mese più freddo che varia tra 2 e 10°C e una media mensile del mese più caldo variabile tra 20 e 28°C.
MEDIE ANNUALI DI LUNGO PERIODO
MEDIE MENSILI DI LUNGO PERIODO
BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA
Sito web del Centro Funzionale Multirischi della Protezione Civile della Regione Campania: http://centrofunzionale.regione.campania.it/